L'obbiettivo di questa nuova rubrica, è quella di rispolverare alcuni tra i più clamorosi vaneggiamenti che sono stati partoriti dalle bacate e perverse menti di alcuni tra i più singolari esemplari della controversa razza "homo sapiens".
La prima stronzata che vi proponiamo, è ben illustrata dalla figura sottostante.
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Come potete osservare allargando l'immagine dell'articolo da noi riportato, chiunque mastichi un pò di inglese, riuscirà a capire che l'oggeto in questione non ha mai trovato posto tra le migliaia di cianfrusaglie inutili che il sistema capitalistico/consumistico continuamente ci propone.
Ma esattamente con cosa abbiamo a che fare?
A prima vista diremmo si tratti di un tostapane gigante, o magari di un'armonica infra-anale ( per dire che si potrebbe suonare col culo) o, ipotesi più accreditata, un archetipo del moderno dildo ( per signore esigenti).
Tuttavia, nonostante tutte queste supposizioni siano più che verosimili, la verità ( sin da subito accessibile a tutti coloro i quali dispongono di una padronanza elementare della lingua inglese) è che questo ciaffo gigante altro non è che un dirigibile senza motore.
Come cazzo si possa concepire l'idea che un affare del genere spicchi il volo, senza motore e con una forma tanto aerodinamica quanto il culo di un cammello, non lo sappiamo; o meglio, non ci è dato di saperlo, visto che una volta gli articoli erano scritti a cazzo di cane ( peggio di questo, lo giuro).
D'altronde, questo virtuosismo giornalistico risale agli anni '30 ( sappiamo benissimo quanto era stupida la gente allora, considerando che nel 2009 ancora esistono persone che votano Berlusconi, non stupiamoci che negli anni addietro qualcuno abbia creduto che un giorno i condizionatori avrebbero volato), un'epoca in cui in Italia, un certo Benito Mussolini era in piena ascesa.
La seconda mirabolante stronzata riaffiorata dal nostro, a questo punto discutibile, passato, non necessita nel modo più assoluto di alcun commento.
Si tratta di un cazzone che ha intenzione di volare gettandosi da qualche grattacielo, attaccato come un baccalà a due ali di pipistrello, rubate a qualche bambino vestito da Batman che andava a fare dolcetto scherzetto e a spaccare i maroni alla gente in cerca di caramelle.
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E' interessante osservare come queste due invenzioni( o presunte tali), di pari idiozia, siano state ponderate in due zone del nostro emisfero completamente diverse e, perchè no ,visto l'assetto politico bipartito scaturito dalla seconda guerra mondiale, opposte.
Questo non fa altro che rafforzare la ben nota teoria, secondo la quale, l'umanità, pur separata da kilometri e kilometri, raggiungerà sempre gli stessi traguardi ( e che traguardi!)
La prima trovata, il cassonetto spaziale, è stata ideata dallo scienziato e filosofo russo, appartenente al movimento "cosmico" ( vi giuro, non c'entra niente con Star Trek, esiste davvero una corrente del genere), Konstantin Ziolkowsky, il quale, annoiato dalle uggiose giornate trascorse a tracannare vodka, decise di regalare al mondo questa perla di audacia tecnica.
La seconda stramberia ( lo so, sono buono con gli appellativi oggi), è protetta da copyright, e ogni diritto è riservato et cetera et cetera ad un tizio di nome Adolph Metz, ispirato dalle favole che sua nonna gli raccontava da piccolo, aventi come protagonista Icaro.
